mercoledì 2 dicembre 2009

Daniele De Sanctis al Consiglio comunale del 28.09.2009 sulle linee programmatiche

Le linee programmatiche di governo presentate dalla maggioranza ripetono, integralmente, il programma elettorale del gruppo UNITI PER IL CAMBIAMENTO.
Noi pensavamo però che la campagna elettorale, durante la quale i partiti sono avvezzi a promettere tutto e il suo contrario, fosse finita. Pensavamo anche che, una volta assunta la responsabilità di governo, la nuova amministrazione posasse i piedi per terra e presentasse delle linee programmatiche realistiche, depurate delle entusiastiche utopie. Invece cogliamo ancora adesso le contraddizioni di fondo che già avevamo colto durante il periodo elettorale.
Alcuni aspetti di questo documento hanno bisogno di una maggior chiarezza. La scuola media, il Centro Diurno Integrato, la Villa Sottocasa, l’asse di penetrazione e la ristrutturazione dell’edificio storico dell’ex asilo. La scuola mediaPedrengo nei prossimi anni avrà bisogno di una Scuola Media che abbia più aule, più spazi e, possibilmente, un ambiente polifunzionale che possa essere usato come palestra o aula magna.
INSIEME PER PEDRENGO ha accertato che non è conveniente né opportuno ristrutturare la vecchia Scuola Media di via Giardini. La proposta del nostro gruppo era di affiancare all’attuale edificio della Scuola Media una nuova struttura, costituita da aule, servizi e un ambiente polifunzionale. Un progetto realizzabile, con tempi certi e costi controllabili, ma soprattutto con la sicurezza di poterlo realizzare in breve tempo.In questo documento il problema “scuola media” si è trasformato in semplice STUDIO per la riqualificazione. Evidentemente tra di voi qualcuno ha fatto quattro conti e ha pensato che forse non era più il caso di esagerare.La realtà però e che la nostra comunità non necessita di studi di fattibilità, che per altro sono stati gia realizzati, ma ha bisogno della scuola media. Noi avevamo presentato un certo progetto; voi avete mirato più alto. Ma gli slogan a questo punto devono finire.Stiamo parlando di realizzare una nuova scuola media in un campus nel quale siano armonizzati anche gli impianti sportivi o stiamo parlando di uno “studio” per la riqualificazione dell’edifico ex-OMNI?
La creazione di un centro diurno integrato per anziani e di un centro di aggregazione socialeQuando si scrive è necessario dare il giusto valore alle parole. Un Centro Diurno Integrato per Anziani prevede il ricovero diurno di persone parzialmente e non autosufficienti. E’ un concreto aiuto alle famiglie che intendono mantenere a domicilio il proprio famigliare non autosufficiente e garantisce al contempo le prestazioni normalmente erogate dalle RSA (prestazioni mediche, infermieristiche e assistenziali). E’ questo di cui stiamo parlando?Villa SottocasaL’amministrazione vuole cercare un accordo con i proprietari per recuperare l’edificio adibendolo a spazio per mostre o manifestazioni pubbliche, utilizzando fondi privati. In parole semplici si vuole proporre di intervenire su un edificio di cui non abbiamo la proprietà, utilizzando risorse di privati. E’ di questo che stiamo parlando?

Asse di penetrazione est
Si cerca un dialogo con la Provincia per un nuovo tracciato di questa strada al fine di ridurre l’impatto sul nostro territorio. Quale proposta, quale alternativa verrà presentata per fare in modo che la Provincia modifichi il suo piano di viabilità provinciale? Esistono alternative? Di cosa stiamo parlando?

Ristrutturazione della parte storica del vecchio asilo
Con il piano integrato (Tadini) approvato dalla precedente amministrazione si è individuato il percorso per la creazione di un Parco sul Serio e si sono individuate le risorse per fare in modo che il Municipio sia completato con la ristrutturazione della parte storica del vecchio asilo. Anche dopo l’approvazione del PII, il processo deve essere sostenuto e perseguito dalla nuova amministrazione. Se si hanno obiettivi diversi, questi devono essere esplicitati. In questo documento non esiste un solo riferimento alla ristrutturazione dell’ex scuola materna e alla realizzazione del Parco lungo il Serio nell’attuale area Tadini. Che obiettivi si è data questa amministrazione in riferimento alla parte storica del vecchio asilo?Per quanto riguarda Ambiente, Cultura, Scuola, Servizi Sociali, Politiche Giovanili, alcuni aspetti della sicurezza, sembra quasi che in Pedrengo non si sia fatto mai nulla e che tocchi a voi costruire finalmente certe situazioni.La verità è che molte parti del vostro programma ricalcano quanto da anni già si realizza a Pedrengo e anzi, in alcuni casi si intravede un’involuzione. (es. sopprimere la Consulta Giovanile o non dare rappresentanza alle associazioni nella commissione servizi sociali).
Ci sono aspetti del vostro programma che richiedono, come indicato dall’Assessore al bilancio, “enormi risorse finanziarie”, altri che non risaltano in modo evidente ma che rappresentano una bella fetta del bilancio.
Interventi quali:
-Realizzare un sistema di piste ciclabili che colleghi i Comuni vicini
-Riqualificazione dell’ex Scuola elementare di Palazzo per destinarla a spazio polivalente
-Creazione di nuovi parcheggi nel centro del paese
-Miglioramento della viabilità del viale Kennedy e di via Garibaldi
-Interventi strutturali sugli impianti sportivi
-Messa in sicurezza di parco Ciriano innalzando il basso muro di cinta con una staccionata
-Installazione di strutture per l’utilizzo di fonti energetiche alternative
-Porre a dimora un albero per ogni neonato
-Monitoraggio degli agenti inquinanti
-Manutenzione del verde pubblico
-Incrementare gli orari di apertura al pubblico della biblioteca
-Organizzazione di eventi culturali
-Incremento del patrimonio librario
-Supporto per l’apprendimento della lingua da parte di alunni stranieri
-Apertura di sportelli dedicati all’ascolto di anziani/famiglia/giovani
-Mantenimento dei plessi scolastici-Manutenzione delle fogne, delle strade, degli edifici pubblici ecc
-Sostegno alle famiglie disagiate
-Sostegno alle politiche giovanili
-Sostegno alle associazioni di volontariato
-Sostegno alla Parrocchia

Chiediamo quindi all’assessore al bilancio: conosce le risorse che ogni anno sono necessarie soltanto per le manutenzioni ordinarie? Alla voce “Bilancio” si legge che ”le opere con elevati costi devono trovare copertura nel medio-lungo periodo” (si sottintende mediante l’accensione di mutui) ……….per non dover ricorrere ad un’urbanizzazione non programmata”. Alla voce “Urbanistica” voi dite che “vogliamo dare importanza istituzionale (?) al nostro Comune, invertendo la tendenza edificatoria degli ultimi venti anni”. Significa che voi non avete intenzione di utilizzare il meccanismo dell’urbanizzazione per ottenere nuove risorse economiche, bloccando qualsiasi nuova attività edificatoria. Questa è una promessa che, per la vostra credibilità, dovrete mantenere! Il gruppo di Insieme per Pedrengo aveva formulato un programma essenziale, individuando come reperire le risorse, creando quindi i presupposti per rendere le proposte veramente realizzabili. Il bilancio di questo Comune è solido, l’indebitamento è basso e il Comune ha accantonato capitali per circa 2.500.000 €, che, in questo momento non sono disponibili a causa delle pesanti restrizioni del patto di stabilità.Con questi presupposti voi stessi avete evidenziato nella premessa di questo documento il difficile contesto economico attuale e il vincolante patto di stabilità.Chiediamo all’Assessore al bilancio: questi vincoli, ci sono o non ci sono? E se ci sono come acconsente lei a scrivere un programma di governo, senza indicare priorità o senza indicare dove reperire le risorse? Le stesse domande che poniamo alla maggioranza, ce le siamo poste da tempo e siamo arrivati, con la massima serenità, a stabilire che le vostre linee programmatiche di governo sono poco credibili. Questo documento evidenzia infatti obiettivi difficilmente realizzabili.
Noi vorremmo sbagliarci e, in quanto cittadini di Pedrengo prima che consiglieri comunali, vi e ci auguriamo che veramente riusciate a realizzare il vostro programma, in particolare la Scuola Media, per la quale vi siete spesi in modo rilevante in campagna elettorale, anche se adesso tentate una piccola marcia indietro.
Staremo molto attenti, nell’interesse della comunità, che quanto da voi promesso venga realizzato. E vi chiediamo di non accampare mai la scusa che non ci sono risorse, … che il patto di stabilità non consente ecc.. ecc.. Perché questo lo sapevate anche quando vi siete presentati ai cittadini, come la nuova entità politica, che cancellando le malefatte del passato, avrebbe soddisfatto tutte le esigenze di Pedrengo, nessuna esclusa.

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