mercoledì 2 dicembre 2009

Daniele De Sanctis al Consiglio comunale del 21 luglio 2009

Consiglio Comunale del 21 luglio 2009

PUNTO 4 ALL’ORDINE DEL GIORNO
MODIFICA REGOLAMENTO PER L’ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLE COMMISSIONI COMUNALI APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSILIARE N. 64 DEL 29.04.2009;

Egregio sig. Sindaco
Il gruppo di Insieme per Pedrengo pone una questione pregiudiziale su questo punto quindi chiede che questo argomento non sia discusso.Uno dei primi documenti che la nuova Amministrazione ha fatto pervenire ai consiglieri eletti è stato giustamente il Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale. In questo documento l’articolo 36 riguarda il DEPOSTO DEGLI ATTI e dice:

1. Tutti gli atti relativi agli argomenti iscritti all’ordine del giorno devono essere depositati presso la segreteria comunale o in altro ufficio indicato nell'avviso di convocazione, negli stessi termini previsti per la convocazione.

2. I termini di deposito sono elevati a 10 giorni consecutivi prima dell’adunanza per le proposte relative a regolamenti e convenzioni;Essendo il punto n° 4 una proposta di modifica ad un Regolamento approvato dal Consiglio Comunale di Pedrengo la convocazione e i relativi atti dovevano essere depositati almeno 10 giorni fa, il giorno 11 luglio e non il giorno 16 luglio. Non vogliamo quindi neppure entrare nel merito della richiesta di modifica non essendo stati rispettati i tempi previsti dal regolamento. Siamo convinti che il Sindaco sia il primo che abbia a cuore che questa istituzione lavori nel rispetto delle regole. Per questo motivo chiediamo che questo punto non sia discusso questa sera.


PUNTO N. 5 O.D.G.INDIVIDUAZIONE ORGANISMI COLLEGIALI RITENUTI INDISPENSABILI PER LA REALIZZAZIONE DEI FINI ISTITUZIONALI ART. 96 T.U. 267/2000;

Commissione Servizi Sociali E Disabilita’

Chiedo all’assessore Marchesi di chiarire i motivi per cui è necessario aggiungere il termine disabilità alla commissione servizi sociali. Tutti sappiamo che la disabilità è la condizione di chi è meno autonomo nello svolgere le attività quotidiane e spesso in condizioni di svantaggio nel partecipare alla vita sociale. Questa commissione e l’assessorato ai servizi sociali ha sempre lavorato per i disabili, le persone in povertà grave, gli anziani non autosufficienti, i minori in situazioni di disagio, le famiglie problematiche, coloro che dipendono da sostanze (alcool e droga, gioco), le persone che hanno avuto guai con la giustizia, chi ha perso il lavoro, gli stranieri, … senza specificare, sottolineare o dando più importanza ad un problema rispetto ad un altro. Chiedo all’assessore Marchesi una spiegazione sul perché si vuole specificare Commissione Servizi sociali e Disabilità? Perché si è voluto togliere la possibilità ai rappresentanti delle associazioni di partecipare alla commissione Servizi sociali e disabilità? Perché creare un tavolo di lavoro, un nuovo organismo, per far incontrare le associazioni?

Dichiarazione di voto

Nel precedente Consiglio Comunale è stata presentata la giunta e oggi sono individuate le commissioni ritenute indispensabili. Due strumenti, la giunta e le commissioni, necessari per realizzare gli obiettivi di questa amministrazione. Faccio notare che ad oggi, a questo Consiglio Comunale, non sono state ancora presentate le linee programmatiche di mandato, quindi quali sono gli obiettivi che questa amministrazione intende raggiungere. Dibattere su quali commissioni istituire e quali eliminare senza sapere quali sono gli obiettivi diventa, per noi consiglieri, problematico. Questa precisazione va a sommarsi con tutti gli argomenti che abbiamo esposto durante il dibattito e che di conseguenza ci portano a votare CONTRO questa delibera.

Punto 6 all’ordine del giorno
PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO – TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE OSSERVAZIONI;

Condivido questa scelta. Dare più tempo ai cittadini per approfondire questo delicato argomento è sicuramente positivo. Ci sono state le elezioni e giustamente la legge impone al Consiglio Comunale di esprimersi sulle osservazioni pervenute entro 150 giorni e non più entro 90 giorni. Nel leggere le considerazioni mi sono soffermato sulla frase che dice :” appare opportuno precisare che verrà garantita la valutazione delle osservazioni presentate eventualmente oltre i termini stabiliti dall’art. 13 della L.R. 12/2008 (18 luglio) purchè pervenute entro il 18/09/2009.Stiamo decidendo Oltre i termini di legge? La legge 12 dice chiaramente qual è l’iter da rispettare. Dice chi deve essere avvisato, come deve essere avvisato (BURL, quotidiani) e specifica i termini che devono essere rispettati. Nel caso delle osservazioni la scadenza è chiara e l’articolo 13 specifica “nei successivi trenta giorni” non usando termini come ENTRO o ALMENO.Altri Comuni hanno deliberato questo stesso argomento in questi stessi termini e probabilmente hanno richiesto un parere o hanno richiesto al proprio ufficio legale un parere su come interpretare questa situazione. In questo caso, Io Consigliere Comunale nel momento in cui voto mi assumo la responsabilità di interpretare una norma modificando le scadenze “oltre i termini di legge” e mi chiedo su quali basi giuridiche e quali informazioni ho per fare ciò?
Chiedo all’assessore all’Urbanistica
-Esiste un documento o una circolare regionale che chiarisce o specifica che il Consiglio Comunale ha la possibilità di modificare la scadenza delle osservazioni al PGT?
-La scadenza del 18 luglio è scaduta. Quindi parliamo di una riapertura dei termini per la presentazione delle osservazioni e visto che si riaprono i termini devono essere avvisati tutti gli interessati. E’ stata prevista una nuova pubblicazione sul BURL, su ecoBG e una lettera a tutti gli enti interessati?

Dichiarazione di voto

Il gruppo di Insieme per Pedrengo si dichiara favorevole allo spostamento dei termini di presentazione delle osservazioni

Il Capogruppo di
Insieme per Pedrengo
Daniele De Sanctis

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