mercoledì 13 ottobre 2010

Resoconto del Consiglio comunale del 27 settembre 2010

Lo scorso 27 settembre si è svolto il Consiglio comunale. Ecco alcune novità emerse.
Variazioni di bilancio
Per quanto riguarda le variazioni del Bilancio di previsione 2010 e del bilancio pluriennale 2010/2012 vanno registrate alcune variazioni del costo del personale, con il rientro di un dipendente che era in aspettativa sindacale e il congedo di un dipendente nel settore Ragioneria le cui mansioni – ha annunciato il Sindaco – verranno esternalizzate, cioè il suo lavoro sarà affidato a un incaricato esterno al Municipio. Il Consigliere di Insieme per Pedrengo Perini, guardando al bilancio, ha osservato che l’Amministrazione comunale ha azzerato i fondi destinati al Comitato Genitori. Il Sindaco ha risposto dicendo che si tratta di una scelta politica. Il Consigliere Ghislandi, poi, sottolinea che sono stati ridotti i fondi per la manutenzione straordinaria degli Impianti di pubblica illuminazione, tema che in passato sembrava stare molto a cuore ai membri dell’allora opposizione, che attualmente amministrano il paese. Perini osserva che la maggioranza ha ridotto le spese degli arredi riguardanti l’unica opera che Uniti per il Cambiamento aveva previsto (cioè rispostare i vigili nell’ex Municipio). Il Capogruppo di Insieme per Pedrengo De Sanctis ricorda come il suo gruppo non condivida quest’opera perché l’ex Municipio sarebbe dovuto essere la Casa delle Associazioni: è chiuso da giugno 2009, necessiterebbe al massimo solo di piccole modifiche e non si capisce perchè non lo si possa utilizzare come sede per le Associazioni. Il Sindaco ribadisce che la maggioranza vuole spostare la Sala consiliare al primo piano dell’ex Municipio. Perini, inoltre rileva che a bilancio sono state inserite due nuove voci: 2.000 € come spesa per l’Assessorato alle Attività produttive e una nuova posta di 3.000 €. denominata Protezione civile. Il Sindaco dice che si tratta di stanziamenti per l’ipotetica formazione di un gruppo di Protezione Civile comunale. De Sanctis osserva che questi soldi significano che l’Amministrazione comunale vuole cominciare un nuovo percorso mentre potrebbe coinvolgere la Protezione Civile degli Alpini. Il Sindaco dice che la Protezione Civile non è solo quella degli Alpini e afferma che il suo modello si ispira quello di Torre de’ Roveri. Infine, Perini sottolinea come, purtroppo, molte risorse siano bloccate dal Patto di Stabilità nonostante da diversi anni sentiamo parlare di federalismo. (Quindi, restano difficilmente spiegabili le tante promesse fatte dall’attuale Amministrazione comunale). Intanto, i soldi dei nostri Comuni sono fermi. Si sente dire che non ci sono i soldi, ma non è vero: i soldi ci sono ma, per rispettare il Patto di Stabilità, non si possono spendere, si svalutano, non maturano interessi e il rischio è che un bel giorno Tremonti o chi per esso possa requisire le risorse forzatamente accantonate. Perini spiega che, per questo, il gruppo Insieme per Pedrengo ha formulato più volte la proposta di liberare risorse utilizzabili per la spesa corrente estinguendo mutui, ma la maggioranza le ha sempre bocciate. De Sanctis rileva che dal bilancio emergono i costi per l’analisi delle emissioni provenienti dagli edifici pubblici che rientra nel Patto dei Sindaci che il Sindaco ha firmato a Bruxelles e afferma di ricordare che, quando il Sindaco aveva presentato l’iniziativa, aveva dichiarato che non sarebbe costata nulla; invece, ci sono 5.000 € per consulenze, ma Il Sindaco nega.
Stato di attuazione dei programmi
Riguardo al Bilancio di previsione e lo stato di attuazione dei programmi, c’è un forte divario tra quanto l’Amministrazione comunale aveva previsto e quanto accertato finora. Il Consigliere di Insieme per Pedrengo Fazzolari ha spiegato che la maggioranza aveva previsto 395.000 € di oneri di urbanizzazione, mentre ne sono entrati solo 128.000 € dei quali 12.900 € andranno restituiti; quindi 115.000 € effettivi. Dei 134.727 € di sponsorizzazioni ipotizzati, dei quali 112.000 € circa per investimenti, sono entrati soltanto 10.556 €. Ci sarà una maggiore entrata di 128.000 € per il mutuo acceso per gli impianti sportivi (in totale, con quello già indicato nel bilancio di previsione si parla di 198.000 €) e per l’alienazione dei diritti di superficie pari a 137.966 €, ma non possono essere spesi per rispettare i parametri coercitivi del patto di stabilità. In un quadro più generale, nel bilancio di previsione erano stati previsti investimenti per 1.261.000 €. Al momento gli accertati sono 222.743 €. Significa che sono possibili investimenti per soli 223.000 € circa, ma la previsione di spesa per il 2010 continua ad essere di 1.250.000 €. Quindi in tre mesi dovrebbero entrare nelle casse comunali 1.027.000 €, è molto difficile che ciò accada data la difficile situazione economica generale. L’Assessore al Bilancio dice che non ridimensiona gli obiettivi che l’Amministrazione si è data. Come farà, senza introiti non è stata in grado si spiegarlo!
Piano per il Diritto allo Studio anno scolastico 2010/2011
Per quanto riguarda il Piano di diritto allo studio, la discussione si è concentrata sull’azzeramento dei fondi del Comitato Genitori. De Sanctis si è chiesto se l'Assessore all’Istruzione abbia valutato le risorse aggiuntive che i comitati mettevano in campo non solo in termini di soldi, ma nel creare una rete tra tutti i soggetti coinvolti nella scuola. L’Assessore ha ribadito che si è trattato di una scelta politica e dice che, a fronte di questa decisione, va registrato uno stanziamento maggiore per la scuola, mentre De Sanctis dichiara di non condividere il trattamento riservato ai Comitati. Poi si è parlato dell’aumento del costo del trasporto scolastico per le famiglie. De Sanctis sostiene che è deprecabile aver aumentato il costo, soprattutto averlo aumentato per tutte le famiglie, senza distinzione di reddito. Poi afferma che, con un solo autobus che trasporta insieme sia gli scolari più piccoli sia quelli più grandi e l’esclusione di diversi utenti dalla corsa, il servizio è peggiorato. A tal proposito, l’Assessore ribatte dicendo che si tratta di un aumento di lieve entità, ma De Sanctis risponde che la scelta non è condivisibile per principio.

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